Chrysanthi Badeka, coreografa, regista e trainer di videodanza con esperienza decennale terrà un workshop di videodanza a Trani, da oggi e fino a domenica.
Appena reduce dal premio “Best cinematographer” per il film “Battle of fishes” al Festival In shadow di Lisbona, l’artista greca giungerà in città invitata dall’associazione culturale pugliese Corpi Narranti, per prendere parte al progetto Spazi in Movimento, nato con l’intento di promuovere una narrazione alternativa dei luoghi della Puglia attraverso il linguaggio multiforme della danza.
Destinatari del laboratorio sono professionisti del mondo della danza, del teatrodanza, della videodanza, del videomaking, della fotografia e della regia.
La videodanza è una forma artistica complessa che unisce le arti della danza e del cinema in un nuovo ensemble. Si tratta di un potente mezzo di espressione per artisti che sono affascinati dalla fusione di diverse discipline artistiche e dalla voglia di sviluppare la loro pratica o migliorare le tecniche di ripresa del movimento.
Chrysanthi Badeka si è formata in giro per il mondo, studiando dapprima ad Atene, poi a New York concentrandosi sulla coreografia per la macchina fotografica. Da allora ha lavorato come coreografa freelance, direttore della fotografia, editor e videodance trainer e curatore. Attualmente è il direttore artistico dell'Organizzazione Culturale e Project Manager di mappe in Grecia (Creative Europe Program).
Come maker, spingendo la danza e la composizione, la sua pratica transmediale fonde il movimento con la tecnologia, la natura e la scienza lavorando attraverso diversi mezzi, presentando le sue opere sul palco o fuori teatro, su schermi cinematografici, monitor o ambienti sintetici (Virtual Reality). Come artista interdisciplinare è stata supportata dal Ministero della Cultura greco, NEON, Onassis Stegi, Compagnia di San Paolo e SIAE (in collaborazione con COORPI), State Scholarship Foundation of Greece e NYU.
Corpi Narranti, diretta da Angela Calia, artista e ricercatrice, è un’Associazione con sede ad Altamura che si occupa di teatrodanza, teatro fisico e videodanza, con particolare focus sui progetti di creazione site-specific.
L’evento è realizzato grazie al sostegno dell’Assessorato alle Culture della Città di Trani e in collaborazione con il progetto Habitat dell’Associazione tranese BoaOnda.