L’Ambito Territoriale di Trani – Bisceglie, in collaborazione con la cooperativa Shalom, ente gestore del servizio di Segretariato Sociale, Porta Unica di Accesso e Sportello per l’integrazione socio-sanitaria e culturale degli immigrati, a conclusione della campagna di sensibilizzazione “Se è amore non fa male” ed in occasione della giornata nazionale contro la violenza sulle donne, premierà i manifesti realizzati dagli alunni degli Istituti Scolastici partecipanti.
A conclusione della campagna, effettuata presso gli Istituti scolastici "Monterisi" di Bisceglie e "Rocca Bovio Palumbo" di Trani e svoltasi attraverso incontri di approfondimento e riflessione guidati da una psicologa ed un’educatrice professionale, sono state programmate due giornate di premiazione:
- Comune di Bisceglie: giovedì 23 novembre 2023 presso la scuola secondaria di I grado “Monterisi”
- Comune di Trani: martedì 5 dicembre 2023 presso la scuola secondaria di I grado “Rocca – Bovio – Palumbo”
In tali occasioni, agli Istituti Scolastici sarà consegnata la targa “Scuola attiva contro la violenza di genere”. Alla cerimonia di premiazione prenderanno parte i rispettivi dirigenti scolastici (Lucia Scarcelli della scuola Monterisi e Giovanni Cassanelli della scuola Rocca Bovio Palumbo) mentre per le Amministrazioni di Trani e Bisceglie, interverranno il dirigente dell'Ufficio di Piano, Alessandro Attolico, l’assessore ai servizi sociali di Trani, Alessandra Rondinone, e l’assessore ai servizi sociali di Bisceglie, Roberta Rigante.
"L’evento - spiega l'assessore tranese, Alessandra Rondinone - è stato realizzato per sensibilizzare gli studenti del territorio sulla tematica della violenza di genere con il fine di valorizzare i processi di socializzazione che avvengono durante l’adolescenza, momento in cui i giovani iniziano a formarsi e ad acquisire autonomamente i propri valori nell’ambito delle relazioni sociali”. L'assessore di Bisceglie, Roberta Rigante, presenta così l'iniziativa: "Gli ultimi episodi di cronaca che così tanto hanno colpito le coscienze e gli animi di tutti, il numero sempre crescente delle vittime della violenza di genere, la diffusione di atteggiamenti violenti ancora, purtroppo, tra i più giovani ci impongono di non indietreggiare neppure di un passo, ma di lavorare con più tenacia e determinazione per diffondere un nuovo modo di intendere i rapporti tra i generi, ispirato al rispetto di se stessi e dell'altro, che non sia fondato sul possesso, ma sulla parità. Per l'Ambito è prioritario sensibilizzare, educare e prevenire".