CONTRIBUTI ECONOMICI RICHIESTI PRESSO IL COMUNE DI TRANI
Contributi economici per il pagamento di utenze di energia elettrica e/o gas metano in stato di sospensione, richiesta di carte d'acquisto, richiesta di concessione di contributo economico per intimazione di sfratto e/o quote condominiali.
I Contributi economici richiesti presso il Comune di Trani sono misure finalizzate a prevenire o ridurre il disagio e la marginalità, generati da insufficienza del reddito tale da non garantire il soddisfacimento dei bisogni primari. Tali interventi non costituiscono un diritto in senso assoluto per i soggetti richiedenti, hanno carattere integrativo e non sostitutivo del reddito familiare. Gli interventi economici erogati secondo quanto disposto nel disciplinare in allegato, avranno carattere straordinario, non potranno essere reiterati più di due volte nell'arco dell'anno solare a beneficio dello stesso nucleo familiare, al fine di garantire equità di accesso a tutti i richiedenti, aventi diritto nei limiti delle risorse effettivamente disponibili.
Nello specifico, le domande di contributo che si possono presentare allo sportello di segretariato sociale sono inerenti a: -utenze domestiche; -mensilità per sfratto; -cauzione nuova abitazione; -occhiali da vista e farmaci; -spese funebri; -materiale scolastico.
A chi si rivolge
Sono destinatari degli interventi tutti i residenti nel territorio del Comune di Trani, che necessitino di prestazioni incluse o compatibili con le finalità e gli obiettivi del vigente Regolamento.
Nello specifico, tali interventi si rivolgono a coloro che si trovino a vivere situazioni di particolare fragilità sociale tali da compromettere gravemente la capacità di provvedere in modo autonomo ai bisogni fondamentali di sostentamento e da pregiudicare l'integrazione e l'inclusione sociale, e nello specifico: a) Persone che si trovino in situazione di disagio socio-economico determinato da un reddito, anche per motivi contingenti, insufficiente a soddisfare i bisogni primari del nucleo familiare; b) Persone che non abbiano parenti tenuti per legge all'obbligo degli alimenti in grado dl provvedere in toto a fronteggiare la situazione di disagio, c) Persone singole e famiglie, che vivono situazioni di grave deprivazione materiale dovuta ad improvvisa ovvero duratura esclusione dal mercato del lavoro; d) Persone, singole e famiglie, a rischio di emarginazione sociale e prive di rete familiare di supporto; e) Giovani tra i 18 e 21 anni di età già in carico come minorenni at Servizio Sociale Professionale e sottoposti a tutela amministrativa al fine di avviare un progetto di autonomia.
Chi può fare domanda
Tutti i soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), in corso di validità, pari o inferiore a 7500 euro.
Accedere al servizio
ll richiedente la prestazione deve presentare domanda ai servizi sociali comunali servendosi, degli appositi modelli a disposizione degli utenti in allegato. Il modulo dovrà essere corredato di tutti i documenti richiesti e rilasciato presso l'Ufficio Protocollo del Comune.
a) ISEE del proprio nucleo familiare; b) dichiarazione rese ai sensi del DPR 445|2OOO con la quale si attesti di non percepire contributi e/o agevolazioni in base a speciali disposizioni di legge o da altri Enti pubblici o privati o di percepirli indicando il relativo ammontare; c) indicazione del nucleo familiare riportato nelle stato di famiglia; d) documentazione comprovante le necessità di cuì all'art. 2 che determinano la richiesta di contributo (ad esempio: lettera di sfratto scontrini, ricevute e/o fatture, prescrizioni mediche, certificati medici, etc.); e) Documento d'identità del richiedente, in corso di validità.