Cos'è
Il cittadino a cui nasce un bambino è tenuto a dichiararlo all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di nascita, di residenza o presso la Direzione Sanitaria del centro di nascita. Tale adempimento è necessario al fine di redigere l'atto di nascita e trasformare il bambino in un cittadino riconosciuto dallo Stato.
Nell’atto di nascita vengono scritti, oltre ai dati di chi fa la denuncia, il Comune, il luogo, la data e l’ora della nascita, il sesso del bambino e il nome che gli viene dato.
Il nome del minore: se l’atto di nascita dice «È nato un bambino al quale il dichiarante dà i nomi, con l'inserimento della virgola, ad esempio Rossi Alberto, Giovanni», il nome del bambino sarà solo Alberto, cioè il nome prima della virgola.
L'attribuzione del cognome: in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale n.131/2022 "Attribuzione del cognome di entrambi i genitori", l'ufficiale dello stato civile dovrà accogliere la richiesta dei genitori che intendano attribuire al figlio il cognome di entrambi, nell'ordine dai medesimi concordato al momento della nascita, del riconoscimento o dell'adozione, fatto salvo l'accordo per attribuire soltanto il cognome di uno di loro.
Cognome e nome dei cittadini stranieri: la scelta del cognome e nome per i cittadini stranieri è regolata dalla legge del Paese di cui sono cittadini, e sono i genitori che dichiarano, sotto la loro responsabilità, che il cognome e nome prescelto sono conformi alla normativa vigente nel loro Paese.
Nel caso di errori, potranno rettificare il nome e/o il cognome con attestazione consolare successivamente.
Codice fiscale: l'Ufficio di Stato Civile rilascia il codice fiscale ai nuovi nati, per i residenti, tramite collegamento diretto con l’Agenzia delle Entrate.
La cittadinanza del neonato: è cittadino italiano il bambino nato anche da un solo genitore italiano.
Il figlio di cittadini stranieri non è italiano, pertanto sull'atto di nascita non verrà indicata la cittadinanza del minore ma solo quella dei genitori, e la cittadinanza verrà attribuita dall'autorità straniera e saranno i genitori a doversi attivare presso le proprie autorità al fine del riconoscimento della cittadinanza del figlio.
Rilascio certificati: i certificati relativi agli atti sopra descritti vengono rilasciati dall'Ufficio di Stato Civile.